Fuori ORA i nuovi singoli di DIMORE, Bilancia e Kalimera. Per il mese di giugno, il mese del ritorno all’estate tanto attesa DIMORE ci regala due singoli inediti, due lavori profondi e intimi frutto di ricerca e dimpegno.  Due singoli differenti che, in un modo o nell’altro, mirano al cuore e alla necessità di introspezione che nella vita, soprattutto nell’ultimo anno, è spesso stata un appiglio per andare avanti e guardare al futuro con una nuova speranza. BILANCIA

Bilancia racconta la philophobia ovvero la paura di innamorarsi e perdere la testa per qualcuno.
La paura è quella del lasciarsi andare agli eventi incontrollati della fase di innamoramento.

La chimica della fase iniziale dell’innamoramento lascia poi spazio alla abitudine ed alla monotonia che porta infine alla rottura della coppia attraverso i silenzi, la mancanza di dialogo o semplicemente per la fine dell’amore.

Tutto questo ci mette a nudo e ci porta a fare i conti con noi stessi.

KALIMERA

Kalimera è una canzone che parla di fuga dalla realtà dei problemi attraverso la manifestazione di ansia e angoscia che poi portano ad una introspezione del nostro io.

La vita non è fatta solo di scelte. È fatta anche di eventi che non possiamo prevedere e che sconvolgono la nostra vita e i nostri piani. Non è detto che tutti gli eventi di questo tipo siano negativi ma hanno comunque un effetto disruptive.

L’introspezione del nostro io, quindi, ha la capacità di elevare noi stessi verso una nuova consapevolezza e ad una conseguente rinascita.

BIO DIMORE

CITTÀ Firenze/Bologna Dimore Music è il progetto di Alessandro Camisa e Antonello Mauro. Un progetto che nasce nel 2020 per concretizzarsi definitivamente nel 2021 con un singolo in uscita che racconta parte della storia personale e professionale dei due membri. Alessandro e Antonello, manager operanti nel settore alberghiero e della ristorazione, sono stati entrambi colpiti duramente dalla pandemia. Dalle loro esperienze e dalla realtà in cui ci troviamo nasce DIMORE che evolve tra Firenze e Bologna, le città dei due componenti. Così come le città in cui vivono, diverse sono anche le personalità di Alessandro e Antonello che mescolandosi permettono al gruppo di sviluppare un suono unico, intenso e maturo così come lo sono i testi. Differenti sono anche i trascorsi: Alessandro, che dedica la propria vita allo studio e alla carriera, è alla sua prima esperienza in campo musicale, mentre Antonello viene da una lunga e felice esperienza quindicinale, che lascia però da parte per circa 7 anni. I due musicisti sintetizzano il loro vissuto seguendo un’esigenza comunicativa in contrapposizione alla chiusura in cui, durante la pandemia, siamo costretti a vivere. La musica è così un’arma, uno strumento per esprimere un’emozione e un pensiero che non sarebbe possibile comunicare altrimenti.

La Redazione