Disponibile dal 16 settembre il nuovo singolo di Giunta “Proiettili”.

“Ma ci pensi mai a noi due? chissà… Sì so che lo farai e forse sarà tardi”

Leggi l’intervista 🙂

Raccontaci del tuo nuovo singolo Proiettili!

Proiettili è una lettera d’amore, una canzone che vuole convincere la persona a cui la si dedica. È il sequel di ‘Mi’. Un testo che racconta di due persone che si amano ma non se lo dicono, che si muovono in un moto confuso. “Siamo proiettili senza un bersaglio, via dal fucile di un sicario stanco”. Un invito con una punta di sarcasmo nel ritornello: “Ma ci pensi mai a noi due? chissà… Sì so che lo farai e forse sarà tardi”. È il mio primo brano di co-prodotto con entrambi i miei produttori attuali: Chaky e prodbyMAC.

Dal punto di vista del sound quali sono state le influenze?

Ho cercato di creare una “Mi” pt. 2. Il sequel del mio pezzo più romantico all’interno del mio EP “Due”. Volevo un pezzo che come quello partisse più lentamente per dare attenzione alle strofe ma che dal primo ritornello in poi esplodesse. Un po’ come “Inuyasha” di Mahmood. 

Raccontaci il tuo percorso artistico…

Ho iniziato il mio percorso ufficiale pubblicando musica da 3 anni. Mi piace produrre, dedicare molto tempo alle produzioni variando molte versioni di un brano prima di pubblicarlo. Ad esempio questo è un brano che ho iniziato a scrivere un anno fa. 

Un feat. che vorresti realizzare?

Il mio feat del cuore è con il mio artista italiano preferito: Venerus. In generale però mi piacciono le collaborazioni insolite, per cui mi piacerebbe un sacco fare feat con rapper

Tre aggettivi per descrivere Proiettili.

Romantico, poetico, energico.

Progetti futuri?

Dopo aver pubblicato due Ep ho voglia di prendermi del tempo per trovare un tema che mi stia a cuore e che abbia una coerenza artistica. Per il momento preferisco scrivere e pubblicare qualche singolo quando sento l’impellenza di dire qualcosa che non può aspettare l’uscita di un ep per essere detta.

BIO
GIUNTA classe 1997, vive, cresce a Palermo dove realizza le sue prime acerbe produzioni. A 18 anni si trasferisce a Milano, la città segna un cambiamento importante per la costruzione di Giunta artista. Milano lo attrae eppure al contempo lo ammazza. Nel 2019, Giunta inizia la sua collaborazione con la casa di produzione meneghina Ohrwurm e nella primavera dello stesso anno cominciano a lavorare alla realizzazione di alcune demo, prima fra tutte quella di ‘Lasagne’. Giunta è un ricercatore, un curioso, ascolta e osserva di tutto. Attualmente si autoproduce ed è completamente indipendente. Ha all’attivo un EP “Prima vera”, uscito lo scorso 17 Luglio 2020. Il suo singolo Wabi Sabi è finito nella playlist editoriale Scuola Indie di Spotify. Il suo ultimo EP “Due” ha conquistato un pubblico più vasto. Ritorna sulla scena nell’estate 2022 con “Non voglio cambiarti” feat. Annetta, inno pop con un tappeto elettronico: ed è subito hit. 

Dice di sé:
“Credo sia indie chi è indipendente nell’autoprodursi. Io lo sono, quindi, a questo punto, direi di sì. Preferisco, però, non appartenere a nessuna categoria, aspettatevi cose diverse fra loro. Ricordatevi che mi piacciono le cose fatte per bene, niente cose a caso. Non preoccupatevi, troverete il fil rouge.”