Tutto si riduce all’ultima persona che pensi prima di andare a dormire; a quella che pensi dopo le serate con gli amici, quando hai bevuto un goccio di troppo e il tuo inconscio prevale, sovrastando l’orgoglio; a quella che sogni la notte, rivivendo ricordi forse ancora troppo vividi che non riesci a cancellare. Perché la mente dimentica, ma il cuore, spesso, non è capace di farlo.
“Scrivile scemo” è il nuovo brano dei Pinguini Tattici Nucleari, che si configura come un invito ad esprimere i propri sentimenti verso quella persona, a dichiararle i propri sentimenti facendo crollare le barriere che ci si è imposti da soli per far prevalere la spontaneità e la naturalezza, ad avere il coraggio di non perderla. Perché a volte, perdere una persona è più semplice che rischiare di chiederle di rimanerci accanto e di accettare i nostri difetti, è più semplice di riuscire a ricostruire qualcosa di rotto facendo penetrare in quelle rotture colature d’oro che possano rimettere insieme tutti i pezzi di una storia lacerata.
Gli artisti, con il linguaggio estremamente semplice che caratterizza i loro testi, cercano di proiettare l’ascoltatore nella dimensione dell’infanzia, quella in cui non si conoscono le convenzioni sociali e si fa prevalere l’Es sul super io: perché solo un bambino ha la forza di esprimere ciò che prova veramente mettendo da parte il proprio narcisismo e la propria individualità. Ed è forse questo l’amore di cui ha bisogno l’uomo moderno, sempre più alienato in una società massificata… Di un amore che si configuri come ritorno alla semplicità dei sentimenti; di una persona che non voglia invecchiare con lui, ma che voglia sentire l’eco del fanciullino interiore per vivere una favola anche nella distopia della realtà che viviamo. Credere nei sogni, scrivere un finale migliore per quella puntata della melevisione interrotta dal crollo delle torri gemelle, guardare tutto da una prospettiva diversa che ci aiuti a vivere tutto con la leggerezza di Perseo…e ancora, saper aspettare, proprio come chi ama e pur non potendo obbligare l’amata a restargli accanto gli promette che la aspetterà, anche per una vita intera.
Annalisa Di Lorenzo