Lucia Alli, in arte Tiamo, ha appena pubblicato “Poesia”, un video (https://www.youtube.com/watch?v=WD1uiz2LHjY&feature=emb_imp_woyt) e un singolo che parla sì di amore, ma in modo molto combattivo, in grado di risollevarsi dalle difficoltà e dai periodi bui. L’abbiamo intervistata.
1. Ciao, ci racconti qualcosa di te e del tuo progetto musicale?
Mi chiamo Lucia e Tiamo è il nome scelto per il mio progetto musicale, nato durante il lockdown. Era diverso tempo che pensavo di lavorare a qualcosa di mio ma le cose sono maturate proprio un mese prima dell’arrivo del Covid-19, il ché riassume molto bene il mio tempismo nella vita! Le mie canzoni hanno una costruzione molto pop e mi piace l’idea di far ballare le persone trattando comunque temi che mi stanno particolarmente a cuore.
2. Come nasce “Poesia”?
Poesia è stata scritta quando ho finalmente riaperto gli occhi dopo un periodo di sofferenza. L’ho scritta per parlare del coraggio che mi è servito per tagliare dalla mia vita alcune relazioni. Quando si è circondati da persone tossiche è difficile rendersene conto, ma è solo quando si ricomincia a respirare che ci si accorge del tempo che si è perso.
3. Che cosa c’è di nuovo in questo brano rispetto alle canzoni precedenti su cui avevi lavorato?
Poesia è una ballad travestita da rave. Per la prima volta ho aperto un testo all’introspezione, portando un’esperienza vissuta da me in prima persona. Le canzoni precedenti erano più di analisi sociale. Mi è piaciuto aprirmi in questo modo e penso che sarà una parte di me che d’ora in poi metterò più spesso all’interno dei miei brani.
4. C’è un disco in arrivo, prima o poi?
Questo è un tasto dolente, non solo per me ma per l’intero mondo musicale. La sensazione è che ci sia sempre meno curiosità e che la soglia di attenzione sia molto bassa. Un disco sarebbe molto bello, ma non vorrei provare la sensazione di bruciare le mie canzoni nel giro di pochi mesi. Mi piace l’idea che un’ideale disco si componga man mano che rilascio i vari singoli.
5. Pubblichi spesso cover sui social. Chi sono i tuoi punti di riferimento musicali?
Le cover sui social non sempre riguardano i miei riferimenti musicali, perché spesso mi diverto a far scegliere a chi mi segue cosa cantare. Riprenderò presto i miei Celebrity Deathmatch Medley, che mi fanno sempre divertire tantissimo. Per tornare ai miei riferimenti musicali, della scena contemporanea mi piacciono Margherita Vicario, Blanco, Serena Brancale e tutti quelli che non temono di mostrarsi per quello che sono. Mi piacciono molto anche i grandi del passato come Pino Daniele, Fabio Concato e tanti altri.
6. Che progetti hai da qui a fine anno?
Non so se pubblicherò nuova musica entro fine anno, ma chiaramente sto già lavorando ad altre canzoni. Continuerò anche con le cover e può essere che ne registri alcune ufficialmente.
La Redazione