E’ disponibile su tutti gli store a partire dal 30 novembre “Universo”, l’ultimo singolo di Dalila Spagnolo.
Giovane e sensibile Dalila Spagnolo, dopo il brano di sensibilizzazione “You are not alone”, pubblicato nel periodo di lockdown in collaborazione con Cool Club, SEI Festival e Giovane Orchestra del Salento diretta da Claudio Prima, ad agosto pubblica il suo primo singolo in italiano “Giallo Fiore” con
il quale si è aggiudicata il secondo posto al Premio Lunezia Sezione Nuove Proposte 2020, concorso nazionale per cantautori che premia il valor musical-letterario delle canzoni.
Ora è all’attivo nella produzione del primo disco in lingua italiana: il progetto vuole valorizzare la bellezza di suoni provenienti da diverse parti del mondo, per questo è incentrato su ritmi e atmosfere dal mondo, coinvolgendo musicisti e in particolare percussionisti attivi a livello nazionale.
“Giallo Fiore” e “Universo” sono state scritte a distanza di pochissimi giorni, e se nel primo emerge il timore nei confronti di nuove abitudini ed equilibri, il secondo rappresenta una presa di coscienza nei confronti del tempo e dei valori persi che, “grazie” al periodo di isolamento sociale, ho maturato nel desiderio di recuperarli, come l’esperienza di un abbraccio.
Il ritornello di “Universo” è un modo alternativo di dire “siamo sulla stessa barca”, un motto di solidarietà, un invito a stringersi la mano nelle difficoltà in quanto stretti insieme nell’Universo.
Il messaggio chiave del brano è racchiuso nel videoclip,
disponibile dal 9 dicembre 2020. L’umanità si ritrova inerme e impotente davanti all’ignoto di un Universo che si stringe ad affrontare lo stesso nemico sanitario, sociale, economico, nello stesso periodo storico.
Nel videoclip ho voluto raccontare la stasi dell’Umanità attraverso il blocco creativo degli artisti che nutrono emotivamente e spiritualmente gli animi del mondo.
Sono quattro i protagonisti, quattro artisti e quattro arti differenti: la musica, la pittura, la poesia e la danza. L’idea-chiave nel videoclip è la citazione a “Il Pensatore”, scultura di Rodin realizzata nel 1902, che incarna la stasi e il risveglio di un Universo che si rialza per spirito di sopravvivenza
e voglia di dare senso alla propria esistenza, donando nuova ispirazione.
La Redazione