Fuori il 23 ottobre su tutte le piattaforme digitali, distribuito da Artist First e prodotto da Zafa, il primo singolo di Andrea intitolato Messico. Il brano è vero un inno alla libertà, alla rivoluzione. La spinta profonda ad andare oltre le proprie ambizioni, oltre le barriere e tirare fuori la propria forza distruggendo tutto ciò che di marcio c’è al mondo. L’esistenza che tutti noi viviamo quotidianamente è intrisa di pregiudizi e di etichette, il
diverso ne paga le conseguenze venendo allontanato e deriso anziché amato e compreso. Il brano di Andrea, senza girare attorno ai soliti perbenismi, si pone energicamente dalla parte dei più deboli lanciando un messaggio ben preciso: è ora di cambiare rotta, è ora di evolvere il pensiero, è ora di liberare se stessi dal pregiudizio. È ora di scatenare la rivoluzione.
Il brano, scritto da Andrea, all’anagrafe Andrea Pasqaulini, e composto da lui stesso insieme al suo bassista Mirko Sgambetterra, nasce dalla necessità di utilizzare la propria voce per tutti coloro che non ce l’hanno, e dalla voglia di vivere, magari, un giorno, in un
mondo nuovo dove ognuno possa sentirsi libero di essere ciò che vuole.
Andrea Pasqualini, nato a Roma, sin da piccolo nutre grande interesse e dedizione nei riguardi dell’arte, della musica e del mondo dello spettacolo. Studia presso la scuola di cinematografia Roberto Rossellini e prende il diploma come tecnico del settore. Da sempre rivela un’anima ribelle, controcorrente. Fan del pop oltreoceano (come ad esempio l’irriverente Miley Cyrus), Andrea, con la sua musica, desidera lanciare un messaggio, utilizzare la propria voce come fosse il suo personalissimo contributo nei riguardi dei più deboli e degli emarginati che purtroppo spesso non hanno voce e non hanno possibilità d’espressione. La sua parola d’ordine è LIBERTÀ.