Un amore nascosto dentro queste notti lontane dal tempo è quello raccontato da Cannella e dagli Zero assoluto in “Balla così“.
C’è un punto della vita in cui tutto converge nello stesso senso, tutto converge in un’unica persona: la risposta ad ogni dubbio, quello che leggiamo tra le righe, l’ancora di salvataggio che ci tiene a galla quando ci sentiamo piccoli come granelli di sabbia, quella a cui pensiamo quando smettiamo di pensare e liberiamo la mente, il nostro unico punto fisso in un mondo senza coordinate spazio temporali. Non siamo fatti solo di carne ed ossa, rimaniamo vivi grazie ad un soffio eterno: la nostra anima, sempre desiderosa di elevarsi verso l’infinito trovando qualcosa che possa appagarla, qualcosa che la completi e le permetta di riacquistare la dimensione dell’immortalità.
Il tempo può passare in fretta ma questa è imperturbabile alla sua forza corrosiva quando riesce a raggiungere il fine ultimo della sua ricerca: l’amore, ciò che completa ogni gesto, l’unica cosa in grado di svelare il senso del caos in cui siamo immersi. E quando lo troviamo non possimao far altro che restare in silenzio e lasciarci guidare dalla sua danza, ballare senza sosta mentre tutto intorno a noi continua a crollare senza poterci toccare. Siamo invincibili quando amiamo. Belli così, senza filtri e finzioni.
Illuminati da una luce nuova che non potrà mai più spegnersi.
Annalisa Di Lorenzo