“Colpa tua” è il nuovo singolo nato dalla collaborazione di Mace, Venerus e Gué Pequeno.

L’io narrante è un soggetto intrappolato nella ragnatela di una femme fatale in grado di sottrargli ogni capacità volitiva con un solo sguardo.
La colpa è solo sua, se gli batte il cuore tanto da esplodere verso l’alba, dopo l’ennesima notte insonne, passata a struggersi per un amore che non è amore e che vorrebbe lasciare andare con tutto se stesso. Ma tutto il dolore sembra svanire quando la incontra per strada, anche per un solo istante: il cuore si libera e diventa leggero come una piuma, inizia a volare in un universo in balia dei suoi occhi.

Il topos dell’eterna lotta tra cuore e mente è ripresentato sui toni leggeri del pop, mentre l’amante è presentato come schiavo di una passione da cui non c’è possibilità di liberazione.

A cosa serve puntarsi il dito se poi non si riesce a scrivere la parola “fine“?

A cosa servono le bugie, le tragedie, quando la passione è più forte e riesce a cancellarle?

Schiavo della propria libido il soggetto non ha armi con le quali combattere contro la propria Venere, ed è costretto a restare inerme davanti a baci capaci di fargli dimenticare se stesso. Perso in una notte profonda, si vede spolpare vivo, senza poter controbattere in nessun modo a quei dolci colpi, quasi desiderati ardentemente.

Articolo a cura di Annalisa Di Lorenzo