Realtà ormai ben radicata a Padova, lo Studio 2 di Cristopher Bacco compie 10 anni emergendo dalla pandemia più forte che mai: uno studio di registrazione e non solo che fin da subito si è affermato come di riferimento per ogni tipo di artista. Nel corso degli anni infatti, lo studio ha raggiunto artisti e gruppi provenienti da tutta Italia, lavorando con nomi del calibro di The Winstons, Bobby Solo e Marco Cocci ampliando sempre di più la clientela e i servizi per chi è in cerca di un Recording Studio all’avanguardia. Conza Press & Studio 2 hanno di recente unito le forze per una opportunità unica: per chi registrerà un EP o un album tra dicembre 2022 e febbraio 2023, il servizio di promozione sarà incluso con il costo delle registrazioni.

Noi abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere proprio con Cristopher Bacco, abbiamo imparato che le crisi non gli fanno paura e non teme il 2023. Ecco com’è andata.

Quant’è importante la parte legata alla promo, o in genere la parte strategica che viene dopo la produzione di un pezzo? Perchè hai deciso di occuparti in parte anche di questa parte?

La collaborazione che ho voluto instaurare con Conza Press è un regalo che voglio fare a tutte le persone che hanno bisogno di un professionista per muoversi in questo campo. Molto spesso capita che
si seguano tutta le parti della produzione musicale minuziosamente, per poi trovarsi spaesati nel momento dell’uscita. Penso sia fondamentale promuovere in maniera sana una produzione,
soprattutto oggi con migliaia di uscite settimanali. Visti i nostri primi dieci anni di attività mi sembrava un regalo sensato, un incentivo a non fermarsi al mix ma a vedere che con le persone giuste si possono ottenere risultati migliori.

Oltre al lavoro di produttore, che altri ruoli senti di dover ricoprire con i tuoi clienti più inesperti e indipendenti?

Sicuramente molte volte vengo chiamato come tecnico per seguire solo alcune parti di una produzione. A volte mi capita solo di registrare e altre solo di missare. Poi con i più giovani emergenti cerco di aiutare anche nelle decisioni esterne alla musica, vista l’esperienza. Dal video ala copertina fino alla consulenza sulle proposte contrattuali. Mi chiedono loro, come se fossi un fratello maggiore, e io gli aiuto sempre molto volentieri.

Credi stia per arrivare una crisi del mercato musicale? Il fatto che ci sia così tanta musica significa che c’è effettivamente spazio per tutti?

Le crisi esistono. Probabilmente ci siamo già dentro, ma io le vedo come opportunità non come problemi. I musicisti sono stati sempre molti solo che ora è più facile pubblicare la propria musica. Da una parte è un bene e da una parte è un male, come c’erano due facce anche dei mercati monopolizzati di anni fa. Quindi cambia la forma ma non il contenuto. L’evoluzione è adattamento e noi ci siamo adattati già molte volte in questi primi dieci anni che non escludo di rifarlo in futuro.

Ci racconti una tua giornata tipo? E una tua giornata non tipo?

Sveglia, doccia, auto, lavoro, pausa pranzo, lavoro, cena, nanna. Che vita noiosa… se non fosse che “lavoro” vuol dire registrare, mixare, creare nuova musica e stare a contatto con musicisti fantastici!
La mia giornata non tipo.. diciamo che il mio tempo libero lo passo al ristorante a mangiare e bere vino, sono uno alla vecchia. Anni fa ero anche io uno scalmanato che faceva tardi, ora a mezzanotte devo essere sotto le coperte!

Programmi per il 2023?

Aumentare la qualità delle produzioni, e provare, finalmente a fare qualcosa di rilevante con artisti internazionali. Ci sto lavorando.

BIO

Cristopher Bacco è un tecnico del suono e produttore discografico.

Originario di Vigonovo (VE), inizia a lavorare all’età di 14 anni come Dj per numerosi club del Nord Italia, per poi trasferirsi a Padova, dove inizierà l’esperienza come speaker radiofonico presso Radio Sherwood. Nel 2007 apre il suo primo studio di registrazione e produzione musicale che nel 2011 diventerà Studio 2, unico studio di registrazione/live club d’Italia. Presso lo Studio 2 si esibirono numerosi artisti della scena italiana ed internazionale, tra cui: Morgan, Niccolò Fabi, Zen Circus, Paolo Benvegnù, Le Vibrazioni, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Afterhours, Giorgio Canali, Fast Animals And Slow Kids, Dente, Bassi Maestro, ecc. Nel 2015, una volta conclusa l’attività dei concerti dal vivo, decide di rifondare lo Studio 2 mantenendo e ampliando la parte di studio di registrazione. Dal 2016 è fonico e tour manager per le tournè di svariati artisti tra cui The Winstons e Bomba Titinka, che seguirà anche nelle date europee.

Nel 2016 registra i The Winstons presso i Tilehouse Studios di Londra con Luke Oldfield per i singoli “Golden Brown” e “Black Shopping Bag”. Nello stesso anno produce e registra l’EP della rock band Capobranco. Nel 2017 collabora, in veste di produttore e fonico, con l’attore e cantante Marco Cocci per la realizzazione del suo primo album solista: “Steps”. La lavorazione dell’album lo porterà a lavorare nei prestigiosi Abbey Road Studios di Londra. Sempre nel 2017 registra e collabora con la band progressive rock Unreal City che lo stesso anno si aggiudica i premi “Best Song” e “Best Album” ai Progrock Miw Awards di Chicago. Nel 2018 collabora con Fabio Cinti come co-produttore esecutivo per il disco “La voce del Padrone, Un Adattamento Gentile” che vince la targa Tenco come miglior interprete. Nello stesso anno registra con Roberto Dell’Era il brano “Blind” che viene inserito nel secondo album della band The Winstons: “Smith”. Nel 2019 con la band psichedelica/stoner Red Lodge vola nuovamente a Londra per registrare l’EP d’esordio del gruppo. Nel 2020 collabora e produce l’EP “Good in Blues Vol.1” di Bobby Solo, che lo stesso artista considera tra i suoi migliori lavori mai pubblicati. Nel 2021 gli viene asegnato il missaggio per l’album “Mujeres de Arena Y Otras Historia”, album di Amilcar Soto Rodriguez con I Solisti Veneti e Susana Baca ed edito dall’etichetta inglese Rehegoo records. Nello stesso anno registra, mixa e produce “Spiegarsi”, il nuovo singolo del duo milanese Lombroso e lavora con l’artista Alessio Peck in veste di produttore arrangiatore e fonico per l’Ep “America” edito dall’etichetta Kwaidan Records di Parigi. Nel 2022 lavora come tecnico e produttore per il nuovo singolo del duo romano The Cyborgs “Goin’ To Chicks House”.

La Redazione