Luglio 25, 2022

TORNA IL PROGETTO ITALO-CALIFORNIANO BASEBALL GREGG CON UN NUOVO EP “A LIFE DESIGNED FOR FUN”

Torna il progetto italo-californiano Baseball Gregg con un nuovo EP, il secondo di una serie di tre, a distanza di un mese dal primo “Parrots and the park“: tinte pastello, acoustic lo-fi e un pizzico di Beach Boys.

Lunedì 18 luglio 2022 è in uscita per Z Tapes e La Barberia Records “A life designed for fun, il secondo EP tratto da “Pastimes”, il nuovo album dei Baseball Gregg composto per la prima volta con la band al completo. Dall’arrivo di Sam in Italia a fine 2021 la formazione italo-californiana ha realizzato venti brani che verranno distribuiti nel corso di tre mesi in altrettante release discografiche per poi confluire in un Full Length la cui pubblicazione è prevista a settembre. A life designed for fun, a differenza del disco precedente “Parrots and the park“, che vedeva atipiche sonorità primaverili, ci immerge nuovamente nelle atmosfere psichedeliche malinconiche che ci avevano fatto innamorare dei Baseball Gregg. Il titolo fa riferimento a un verso della focus track “Better days“, terza traccia del disco che ci offre una punto di vista universale, dove umani, animali e piante hanno tutti la stessa importanza. 

«The song Better Days came about as a true collaboration between Luca and me. Luca had written the melody and harmony of the riff, verses, and chorus, and also the words of the chorus: “30 years around the sun, I feel like I’m almost done.” Then I had written the lyrics of the verses, and added the coda (somewhat inspired by the end of “God Only Knows” by the Beach Boys.) The lyrics are about the failure of selfishness, and about the fact that at the end you’ll find tranquility in a universal point of view, in which humans have the same importance as animals and plants. It seems right to me that such a song did not come from a single brain, but from a collection of our creative instincts.» – Sam Regan

Ciao ragazzi! Benvenuti nel blog di Parole Indie. Iniziamo dal vostro progetto artistico: come nasce e come mai questo nome?

Il progetto è nato in Aprile 2014 mentre io (Sam) studiavo a Bologna. Abbiamo finito di registrare il nostro primo EP la sera prima che sono tornato in California. Per il nome, avevo fatto un elenco di 50 nomi in una mezz’oretta, qualsiasi cosa che mi è entrato in mente, poi da lì abbiamo scelto un nome. Luca ha aggiunto la seconda “g” in Gregg in onore all’allenatore dell’Nba Popovich. Abbiamo quasi scelto il nome “David Lunch”.

Parliamo del nuovo EP “A life designed for fun”, cosa vi ha ispirati nella composizione?

Le canzone sono molto diverse tra di loro.

A livello testuale, Past Times contiene tantissime citazione di “Finnegans Wake” di James Joyce. Shred invece era nata come una riflessione sulla morte, un brano che è nato mentre pulivo la mia camera e per sbaglio ho fatto a brandelli una lettera di un amico. Purtroppo negli ultimi anni diversi dei miei amici sono morti, e scrivere questo pezzo era in qualche modo terapautico. Better Days invece era molto ispirata da Spinoza e da un libro che ho letto sulla giustizia ambientale e sui popoli americani indigeni. In Olympic White _Luca rifletta sulla sua giornata del 11 settembre 2001 e sul disco _Is This It dei The Strokes che usciva in negli USA proprio in quei giorni. A livello musicale, abbiamo chiesto aiuto alla violoncellista Cristina Muñoz, che ha fatto un lavoro belllissimo per il singolo “Better Days.” Lei ha decisamente svoltato la canzone.

Quanto c’è di Samuel nell’EP e quanto di Luca?

Il primo ed ultimo brano li ha scritti da Luca, il secondo Sam, mentre Better Days da entrambi. Pero ormai io sento che il mio stile è talmente influenzato da Luca che i miei pezzi contano come pezzi suoi.

Cosa è cambiato rispetto ai vostri primi brani? Avete scoperto nuove sonirità?

A me pare che il processo di oggi è più o meno uguale a quello dei nostri primi brani. Le canzoni magari sono meglio sviluppate, composte con idee più chiare, però di base mi sembrano molto simili.

Grazie per aver risposto alle nostre domande. Consigliate ai nostri lettori una canzone che vi indentifica. A presto!

Penso alle canzoni come pezzettini di un nostro diario, dei nostri pensieri in diversi momenti delle nostre vite. A grandi linee le nostre canzoni nuove ci descrivono meglio che quelle vecchie, quindi sceglierei “Better Days”.

Baseball Gregg sono Samuel e Luca. Il primo arriva dalla città dei Pavement, il secondo è compaesano di Guglielmo Marconi: si incontrano a Bologna nel 2013 e diventano amici. Le prime canzoni prendono forma in una piccola stanza in affitto all’inizio di via Mazzini e vengono registrate in una dozzina di torride sere di tarda primavera all’ultimo piano di un palazzone alla Bolognina. Sam – dopo un anno trascorso in Italia – ritorna in America a fine maggio: Luca saluta l’aeroplano stringendo nel pugno una cassettina piena di canzoni. L’EP omonimo dei Baseball Gregg è uscito su cassetta in contemporanea in Italia (La Barberia Records – Modena) e negli Stati Uniti (Harlot – Brooklyn) il Cassette Store Day 2014. 

A luglio 2015 i due si incontrano nuovamente, questa volta per una vacanza in California. Trascorrono però gli assolati pomeriggi di Luglio e Agosto chiusi nella camera da letto di Sam a scrivere, produrre, e suonare. Registrano così in poco più di un mese l’esordio su LP, Vacationappunto: mezz’ora abbondante di mellotron tropicali ed armonie vocali che nuotano attraverso l’Oceano Pacifico, dal Garage della Baia al City-pop Nipponico. Vacation, registrato a Stockton (California) nell’estate 2015 e masterizzato da Dylan Wall (Weed, Craft Spells), è uscito il 30 aprile 2016 sempre per La Barberia in cassetta (negli Stati Uniti) e in CD (in Italia).

Dopo aver pubblicato Ciao for Now (2016) – una piccola stravaganza pop sperimentale registrata durante le vacanze in Italia nell’estate 2016 – e Sleep (2018), il loro secondo LP, che presenta come copertina un’opera d’arte originale di Apichatpong Weerasethakul, regista e artista tailandese, vincitore della Palma d’Oro al Festival del cinema di Cannes nel 2010, la band ha iniziato a girare in lungo e in largo per gli Stati Uniti e l’Europa, esibendosi al SXSW e ad Iceland Airwaves.

Nel 2019 la band ha iniziato un lungo tour negli Stati Uniti e in Europa, apparendo al SXSW e all’Iceland Airwaves. Ogni mese del 2019 i Baseball Gregg hanno pubblicato una nuova canzone: il progetto, intitolato Calendar, si è dispiegato lentamente, una canzone alla volta. Questi 12 singoli sono stati raccolti in un album fisico, pubblicato il 28 febbraio 2020 via Z Tapes (Slovacchia) su vinile e cassetta, mentre La Barberia ha pubblicato un “Calendar companion book” in edizione limitata di 120 pagine. Durante i mesi di lockdown del 2020 scrivono e registrano a distanza Indoors, un EP di 6 tracce in collaborazione con la leggenda del bedroom pop di Chicago Boy Romeo, pubblicato a dicembre 2020. 

Il 16 giugno esce per Z Tapes e La Barberia Records Parrots and the park, il primo EP tratto da Pastimes, il nuovo album dei Baseball Gregg composto per la prima volta con la band al completo. Dall’arrivo di Sam in Italia a fine 2021 la formazione italo-californiana ha realizzato venti brani che verranno distribuiti nel corso di tre mesi in altrettante release discografiche (la seconda a luglio 2022 con il titolo “A life designed for fun“) per poi confluire in un Full Length la cui pubblicazione è prevista a settembre.

La Redazione

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