Febbraio 2, 2021

VITA DA CANE É IL NUOVO BRANO DI AMA IL LUPO

Ama il lupo ha scritto il suo nuovo singolo  Vita da cane (uscito lo scorso 15 gennaio per Visory Records distribuito da Believe) pensando al suo cane Ciro. Vive con lui da un anno, prima dell’estate in cui un paio di ragazzi lo recuperarono dal ciglio della strada, Ciro era il più classico dei cani randagi. Ora che Ciro è diventato un perfetto cane da compagnia, un buon amico, ora che ha scoperto i privilegi del vivere tra quattro mura e del dormire
su qualcosa di morbido, Ama il lupo riflette sul suo passato e sulla sua vita precedente. A tutti è capitato almeno una volta di pensare e dire a voce alta di star facendo una VITA DA CANE, quasi mai riflettendo su che tipo di cane siamo, siamo stati o potremmo essere.
VITA DA CANE è un pezzo sulla casualità degli eventi e sulla cecità diffusa nel riconoscere il proprio stato, la propria essenza.
Amedeo Mattei, campano di indole migrante, Voce e Testi degli Animali Urbani, progetto Wave-Elettro- nico nato nel 2018, prende in mano tutti i suoi ap- punti, ne segna altri, alcuni li perde nei traslo- chi, e ne fa diario di bordo di una vita da marina- io senza mare, da lupo senza branco. Pezzi che na- scono chitarra e voce ma che amano uscire fuori la sera con synth e Drummachine. Questo il background da cui parte Ama il lupo.
Della proprio storia è impossibile decidere, dove nascerai, cosa ti capi- terà, quanto alto e bello sarai. Potrai sempre de- cidere però a che velocità andare, come rispondere agli schiaffi, con quali salse condire il tuo panino. E allora AMA il tuo tempo, AMA ciò che fai, AMA gli imprevisti, AMA il tuo respiro, AMA la tua rabbia, AMA il lupo.

1) Partiamo dai tuoi esordi, raccontaci come è cambiato negli anni il tuo modo di fare musica…
Ho studiato pianoforte da bimbo, poi una decina di anni fa mi sono messo in testa di imparare a suonare la chitarra, almeno per accompagnarmi mentre cantavo. Ci ho preso gusto, e dopo un po’ho iniziato a
scrivere melodie e accordi che condisssero bene i tanti testi scritti per troppo tempo accantonati. Partono così le canzoni, chitarra e voce. Poi le porto in studio.
2) Parliamo del tuo nuovo singolo “Vita da cane”, una frase che spesso sentiamo dire ma tu ne hai enfatizzato il significato…
Non ne conosco bene il motivo, ma mi soffermo spesso sulle parole altrui. Tutti noi utilizziamo frasi, modi di dire, il più delle volte in maniera approssimativa e poco appropriata. È facile lamentarsi, dire che di sta facendo una VITA DA CANE. Ho pensato fosse giusto ricordare l’infinita’
di tipologie di Cani che esistono, paragonandoli alle svariate condizioni di vita che può dover affrontare un essere umano.

3) Anche nelle sonorità questo brano si discosta leggermente da quello che ci hai abituati a sentire nei singoli precedenti, verso che direzione sta andando la musica di ama il lupo?
Spaceboy è un inno all’indipendenza. Frigo e Magica sono frutti delle pene fisiche e mentali dell’Amore. VITA DA CANE è la mia parte critica, arrabbiata non con un singola persona, ma con un bel gruppetto. In tutti i
brani rimane come scheletro la traccia chitarra e voce. Il resto del sound varia a seconda dell’emotività del pezzo. La direzione rimane la stessa. Essere liberi e proporre qualcosa di identitario.

4) Sei campano d’origini ma vivi a torino da molti anni, rendici partecipi di questo cambiamento che hai vissuto…
Prima di approdare a Torino nel 2013 ne ho toccati di porti.
Sono andato via a 16 anni da casa, trasferendomi in Toscana, per motivi calcistici; ero proprio forte, e lo sono ancora. Poi Milano, Roma, Valencia, Berlino. Amo casa mia, la mia terra, ma ho sempre avuto questo istinto esplorativo. Volevo sapere cosa ci fosse al di là del fiume. Ora l’ho scoperto.

5) Puoi darci qualche anticipazione su cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi? Hai pronto un disco o un ep?
Sono pronti altri due brani, che usciranno entro l’estate, e andranno a completare quello che doveva essere un EP di 6 canzoni.
Avrei già dei pezzi nuovi, ma prima di ritornare in studio per quello che sarà il mio primo vero disco, i prossimi mesi li dedicherò soprattutto a suonare. Abbiamo un garage, una batteria, due chitarre e un synt.
Voglio preparare un super Live e divertirmi un po’.

Intervista a cura di Greta Anello

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