Torna Giulia Barbara Pagani l’artista Milanese basata a Parigi con il nuovo singolo “Brindiamo con gli Dei” la sua penna racconta la passione nata da un incontro imprevisto, un’attrazione “spettacolare”, il brano scritto da Giulia Barbara Pagani, con la produzione del beat affidata al Amos HSB e la cura del sound curata dalla Black Beard Studio, distribuito dalla Red Owl Records/Believe Digital Italia
“Guardami
Ti prego, parlami
Seduta, spogliati
Ti vedo, rallenty”
Brindiamo con gli Dei, un vero inno ad un gioco di seduzione, che sboccia da un’attenzione fisica e mentale, pieno di passione.
“Belleza fatal
Preguntas que tal
Prendiamo a calci il sole e le pietre
Qua esplodono le comete”
Ciao Giulia Presentati ai lettori di Parole Indie!
Ciao a tutti! Sono Giulia Barbara Pagani, cantautrice di 28 milanese e abito a Parigi da
qualche anno. Mi dedico alla produzione di musica originale da due anni ma canto da più
di dieci anni. Sono cresciuta nella provincia milanese, zona Martesana, ho studiato a
Milano per la mia laurea e in seguito ho terminato i miei studi a Parigi. Faccio musica
Urban, mi piace molto sperimentare.
Sei tornata con in brano davvero potente, ti rappresenta al 100%?
Sono felice vi sia piaciuto! È un brano che ho scritto almeno un anno fa, attendevo il
momento giusto per pubblicarlo, non vedevo l’ora!
Tutti i miei brani rappresentano al 100% parti di me, del mio vissuto, dei miei sogni e dei
miei sentimenti. In questo momento sono liberissima a livello di creazione musicale, non
pubblico nulla se non mi sento pienamente soddisfatta.
Con quale degli Dei vorresti brindare?
Sicuramente Bacco saprebbe come divertirsi ma in questo momento mi piacerebbe
brindare con Apollo, mi sembra appropriato.
Con chi hai collaborato in “Brindiamo Con Gli Dei”?
Il beat è stato prodotto da Amos HSB e la cura del suono è stata affidata come sempre
alla Black Beard, con la quale collaboro quasi dal principio.
Quali sono i tuoi progetti futuri ora?
Ho un po’ di brani pronti che usciranno a breve. Mi piacerebbe successivamente dedicarmi
ad un progetto più ampio.
Dovessi riscrivere un brano famoso , quale sceglieresti?
Ce ne sono molti, mi piacerebbe rifare in futuro At Last di Etta James.
Ci salutiamo con una tua frase che ti rappresenta.
Vivi ogni attimo, cogli ogni momento, guarda in faccia il mondo e urla controvento [spoiler].
BIOGRAFIA
Giulia Pagani, in arte Giulia Barbara Pagani, nasce il 7 maggio del 1994 a Desio, in Lombardia.
Cresciuta nella provincia milanese, sin da bambina si appassiona alla musica, più in particolare al canto. Inizia a lavorare sin dai suoi 16 anni per non pesare sulle spese familiari e più tardi per riuscire a sostenere i suoi studi.
Nel 2017, si laurea in Comunicazione Interculturale. Prosegue gli studi iscrivendosi alla
magistrale di Scienze della musica e dello spettacolo. Attraverso il progetto Erasmus, viene selezionata per frequentare il primo anno di Musicologia presso la prestigiosa Università Sorbona di Parigi, città che l’ha accolta e nella quale vive tutt’ora. Si laurea poi ad una seconda magistrale, Industrie Culturali franco-italiane, all’Università Sorbona.
Da anni si dedica alla scrittura di brani originali, due dei quali hanno raggiunto la semifinale del Tour Music Fest – The European Music Contest nella categoria autori, dove hanno ottenuto un’ottima valutazione da Francesco Gazzé.
Nel giugno 2017 partecipa a un masterclass di Sound Design tenuto da Marco Castoldi, in arte Morgan, coadiuvato da Raffaele Stefani.
Nonostante col canto si ritrovi ad interpretare brani prevalentemente pop e R’n’b, si ritrova spesso a scrivere testi pensati in chiave rap. Su questa linea, nel 2020, inizia a dedicarsi alla produzione e alla pubblicazione di brani originali in chiave sperimentale urban.