Levante.
Classe 1987, origini sicule e torinese di adozione.
La sua musica è togliersi dei sassolini dalle scarpe e lasciarli a disposizione di chiunque voglia immergersi nelle sue storie, che diventano di tutti.
Una carriera partita nel 2013 da quello sfogo divenuto virale che recitava Che vita di merda.
Nel 2014 esce Manuale Distruzione, l’album d’esordio caratterizzato da melodie agrodolci e testi che sono immagini nitide, vissute, spesso sofferte.
Abbi cura di te, album di inediti del 2015, è una scelta. In mano il cuore e in secondo piano il cervello, questo emerge dalla copertina. Intenso, suonato, a tratti prepotente.
Il 2017 lascia spazio a Nel Caos Di Stanze Stupefacenti, l’affermazione che spesso le paure, i mostri, la solitudine, non sono da cercare, risolvere in nessun posto se non nella nostra stanza, nel nostro corpo.
Un album energico, ironico, rumoroso.
Nello stesso anno, la cantautrice mostra un lato inedito della sua vita artistica con Se non ti vedo non esisti, il suo primo romanzo di narrativa edito da Rizzoli, seguito, nel 2018, da Questa è l’ultima volta che ti dimentico.
Due romanzi introspettivi, storie di amicizia, di verità. La scoperta che Levante può essere Levante anche in una forma più estesa rispetto ad una canzone.
Il 2019 si tinge di rosso con Magmamemoria, definito dalla cantante un disco pieno di ricordi, di nostalgia anche per ciò che verrà, un disco emotivamente rosso.
Infatti, il neologismo rappresenta perfettamente e graficamente i ricordi come magma.
Ognuno di noi è un piccolo vulcano.
I nostri ricordi ribollono in noi e restano custoditi fino a che non sentiamo la necessità di riportarli al presente e utilizzarli per costruire il nostro futuro.
Oggi, dopo importanti traguardi e collaborazioni, dal Mediolanum Forum di Assago al duetto con una delle sue ispiratrici d’eccezione Carmen Consoli, Levante si prepara a calcare il palco del Festival di Sanremo il prossimo 4 febbraio con Tikibombom.
Il brano sarà contenuto in Magmamemoria MMXX, in uscita il prossimo 7 febbraio: 31 brani in un doppio cd, 4 bonus track e Magmamemoria live registrato durante il concerto al Forum di Assago.
Cristiana D’auria