Aprile 13, 2021

MAVÌ CI PRESENTA IL SUO BRANO D’ESORDIO “NOIRE”

NOIRE”, brano d’esordio di MAVÌ, rappresenta il punto d’inizio di un’avventura musicale ancora tutta da scoprire. Durante la produzione, l’artista e il suo team di lavoro sono partiti da un sentimento, la rabbia, e da lì hanno edificato fin dalle fondamenta una storia d’amore che purtroppo di amore han ben poco.
«L’obiettivo era quello di creare un brano che facesse viaggiare – spiega Mavì a proposito di “Noire” – Quindi, se ascoltandolo vi siete ritrovati anche voi nella città dell’amore, posso ritenermi soddisfatta».

Ciao Mavì! Benvenuta nel blog di Parole Indie. Il tuo singolo d’esordio s’intitola “NOIRE”, ti andrebbe di presentarcelo?

Certamente! Noire è un brano nato da un sentimento di rabbia. Quasi a tutti sarà capitato di trovarsi in una situazione scomoda, circondati da persone scomode, incapaci di fare un passetto in più verso di noi. Per
quanto le si possa rincorrere sono sempre più lontane dal nostro mondo. Noire vuole raccontare proprio questo, attraverso una storia d’amore, che di amore ne condivide ben poco, io e il mio team di lavoro abbiamo ricreato questa corsa verso l’irraggiungibile. Da una parte un uomo freddo e distaccato, incapace di mostrare amore per la sua donna; dall’altra la frustrazione di chi, in fin dei conti, ancora ci crede.

Ti descrivi come determinata, amante dell’arte in tutte le sue manifestazioni ma con la musica al primo posto. Hai sempre sognato cantare? Come descriveresti mavì in tre parole?

SI! Quando ero piccolina avevo un mp3 e me ne stavo ore e ore con le cuffiette, e vivevo nella mia mente delle storie che a pensarci oggi mi viene da ridere; il più delle volte mi immaginavo un’entrata trionfale su
qualche palco, stile High School Musical. Soprattutto in macchina mi facevo questi viaggi mentali; ero e sono tutt’oggi quella che si siede dalla parte del finestrino. Se dovessi descrivermi in tre parole direi: sognatrice, determinata, sensibile.

Quanto è importante per te l’esperienza quotidiana nella stesura dei tuoi brani? Cosa ti affascina?

L’esperienza quotidiana è alla base di tutto. Noi cantanti scriviamo e raccontiamo le nostre esperienze!

Oltre alla musica, cos’altro ti piace? Hai hobby?

Amo l’arte in tutte le sue forme, mi piace moltissimo disegnare e scattare fotografie. Amo anche ballare e mi piacciono molto gli sport, solo che sono un po’ pigra, quindi il più delle volte mi stufo...

In un periodo così difficile, cosa consiglieresti a chi sta decidendo di intraprendere la carriera artistica? Cosa ha aiutato te nel fare il primo passo?

Io consiglierei di seguire sempre i propri sogni, e di circondarsi di persone che credono in noi e nella nostra arte! A me ha aiutato molto il supporto di famiglia e amici, anche in periodi più difficili.

Grazie per averci raccontato un po’ di te! Un’ultima richiesta, dedica ai nostri lettori la tua canzone preferita! A presto

Questa è una richiesta difficile… non ho una canzone preferita! Però al momento sto ascoltando Voce di Madame, in loop!!!

Biografia

Ludovica Sidoti, in arte Mavì, nasce a Roma il 23/04/1996. Molto determinata, considera la capacità di applicarsi e di allenarsi un elemento fondamentale per la crescita personale. Amante dell’arte in tutte le sue manifestazioni, dal disegno al ballo alla fotografia, ha sempre posto la musica al primo posto dedicandogli cuore e tempo. Inizia ad appassionarsi all’arte canora all’età di dieci anni durante una recita scolastica in cui interpreta il ruolo di cantante solista, da quel momento la musica occupa un posto fondamentale nella sua vita. Il desiderio di prendere lezioni di canto si esaudisce solo all’età di 13 anni e in età più adulta prende lezioni di pianoforte. Nel 2020 dopo aver fatto esperienza in locali, collaborato con Pierfrancesco Bazzoffi e Alessandro Sgreccia (rispettivamente bassista e chitarrista dei Velvet), partecipato a casting di svariati talent e alle fasi finali di festival importanti, si è concentrata sul percorso universitario, laureandosi in lingue straniere alla Sapienza di Roma. Come il suo nome d’arte suggerisce, attraverso le sue canzoni ci racconta la sua vita, ci chiarisce la sua essenza: una ragazza apparentemente semplice, ma dall’animo eccentrico; una ragazza che ama vestirsi di musica. Nell’autunno 2020 conosce la realtà di Cantieri Sonori di Marco Canigiula e decide di affidarsi a loro per realizzare il suo primo vero progetto artistico. Il 12 febbraio 2021 esce il primo singolo “Noire” (Cantieri Sonori), scritto dalla stessa insieme a Marco Canigiula e Pietro La Terza. Il brano è disponibile in radio dal 26 febbraio.

Intervista a cura di Greta Anello

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