“Mentre nessuno guarda” non è un semplice album ma una testimonianza, un’autobiografia musicale e introspettiva con la quale Mecna dipinge il proprio io più profondo, mettendo sugli spartiti musicali tutta la sua vulnerabilità e mostrandosi anche troppo umano in un mondo in cui non va mai tutto bene, come nei cartoon, e niente è come si vorrebbe che fosse; in un universo in cui a dominare è l’individualismo, generatore di rimorsi e rimpianti. Il titolo dell’album è in grado di illuminare la propensione all’isolamento come condizione di partenza per la ricerca di sé in una società sempre più dominata dalle maschere, in cui l’uomo si configura come mera apparenza, in un mondo che sembra stare fermo cristallizzando chi ne è partecipe e rendendolo vittima di una trappola da cui non ci si può liberare: davanti agli altri, soprattutto quando si occupa un posto di spicco, si sente il bisogno di mascherare la propria umanità per dimostrarsi invincibili, perfetti, incorruttibili…ma è proprio nel momento in cui “nessuno guarda” che si inizia a bruciare con i propri demoni e si lascia cadere la maschera, dietro la quale non si può riconoscere un individuo univoco e completo, ma un insieme di grovigli che formano la personalità contrastante dell’uomo moderno.L’album contiene 14 tracce, 6 delle quali si segnalano come collaborazioni con diversi artisti della scena pop italiana; le tematiche vanno dal particolare al generale: protagonista assoluto sembra essere l’amore, declinato nelle sue diverse sfaccettature. Non mancano brani personali, come “scusa“, in cui l’artista in un “mea culpa” assoluto si scusa con le persone che hanno caratterizzato, o che ancora carattezzano la sua vita per riacquisire il senso di una leggerezza perduta e scavare via i macigni, troppo pesanti, che sente sul cuore.
Di seguito la tracklist:
- Demoni
- Punto Debole (feat. Gué Pequeno)
- Tutto ok (feat. Frah Quintale)
- Non mi va/con te
- Così forte
- Alibi (feat. Madame)
- Amore Mio
- Wow (feat. Ernia)
- Interludio
- Paura di me
- Coltello nel burro
- Vivere (feat. Izi)
- Ho guardato un’altra
- Scusa
Annalisa Di Lorenzo