Festival di Sanremo 2020.
Dalla squalifica di Bugo e Morgan agli innumerevoli look di Achille Lauro, non mancano scandali e disappunto da parte del pubblico in sala e non.
Lauro, tanto criticato per la libertà espressa ed esposta, è stato rivoluzionario a suo modo, perfettamente in linea con il suo brano Me Ne Frego.
Anche Morgan, in coppia con Bugo, ha pensato bene di rispecchiare il brano in gara, Sincero, ottenendo però l’esito opposto, risultando inopportuno e maleducato.
Un breve riepilogo.
Prima serata del Festival di Sanremo 2020 – 4 febbraio.
Achille Lauro si presenta sul palco dell’Ariston con un mantello di velluto ricamato di oro e argento che ha poi lasciato cadere svelando una tutina scintillante.
In realtà, il cantante romano, con l’aiuto di Alessandro Michele (direttore creativo di Gucci), ha riproposto Storie di San Francesco (Giotto) della Basilica Superiore di Assisi, scena in cui il Santo si è spogliato dei propri abiti e di ogni bene materiale per votare la sua vita alla religione e alla solidarietà.
Prosegue il suo Festival con un look ispirato a Ziggy Stardust durante la serata delle cover (6 febbraio), simbolo di assoluta libertà artistica espressiva e sessuale, omaggiando David Bowie.
Quarta sera, terzo look per Lauro. Questa volta porta sul palco dell’Ariston La Divina Marchesa Luisa Casati, musa ispiratrice dei più grandi artisti della sua epoca e opera d’arte vivente.
Sono fischi e applausi per Achille Lauro, o lo si ama o lo si odia, nessuna via di mezzo.
Veniamo a Bugo e Morgan.
Quarta serata del Festival di Sanremo 2020 – 7 febbraio.
Morgan, già protagonista di precedenti polemiche riguardanti lo svolgimento delle prove e gli spartiti dell’orchestra, cambia il testo del brano in gara che, da regolamento, è già di per sé un motivo di squalifica, sostituendo le prime righe della canzone con frasi mirate a denigrare Bugo in Mondovisione.
Il duo viene eliminato dopo l’abbandono del palco da parte di Bugo.
Si tratta di defezione, informa Amadeus. C’era forse da aspettarselo ma, in ogni caso, dall’intenzione di rompere le regole, se ne è ha avuto solo un risultato imbarazzante.
achilleidol è stato rock sul serio, ha mostrato e dimostrato la giusta maniera di essere se stessi, portare personalità e innovazione in maniera artistica e disinteressata, senza ricorrere a scandali e dissing in diretta.
Cristiana D’auria